https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC5613455/
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4566462/pdf/34-39.pdf
OSTEOPER
E’ un integratore alimentare a base di Calcio con Vitamina D3 e Vitamina K2, utile per apportare una quota supplementare di tali componenti all’alimentazione quotidiana. . Il Calcio contribuisce al normale metabolismo energetico, alla normale funzione muscolare, interviene nel processo di divisione e specializzazione delle cellule ed è necessario per il mantenimento di ossa e denti normali. La Vitamina D3 contribuisce al normale assorbimento e utilizzo del calcio e del fosforo, al mantenimento di normali livelli di calcio nel sangue, al mantenimento di ossa e denti normali, al mantenimento della normale funzione muscolare e alla normale funzione del sistema immunitario. La Vitamina K2 contribuisce al mantenimento di ossa normali
Tabella nutrizionale | per dose/2 cpr | % VNR |
Calcio carbonato | 1875 mg | |
di cui calcio | 750 mg | 94 |
Vitamina K2 | 100 µg | 133 |
Vitamina D3 | 50 µg / 2000 IU | 1000 |
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Vitamina K2 e corretto utilizzo del calcio secondo gli studi
Un’ assunzione non adeguata del calcio può comportare a una diminuita densità minerale ossea che può incrementare il rischio di fratture osee. L’integrazione di calcio promuove la densità minerale e robustezza ossea e può prevenire l’osteoporosi.
Studi scientifici recenti suggeriscono che un’assunzione “importante” di integratori di calcio possono predisporre all’insorgenza di malattie cardiovascolari e possono essere connessi con il deposito di calcio a livello delle pareti dei vasi sanguigni e dei tessuti molli.
D’altra parte, la vitamina K2 è associata con l’inibizione della calcificazione e dell’irrigidimento delle arterie. Un’assunzione adeguata di vitamina K2 ha dimostrato di abbassare il rischio di danno vascolare perchè attiva la proteina di matrice GLA (MGP), che inibisce i depositi del calcio sulle pareti. La Vitamina K, in particolare la vitamina K2, è quasi del tutto assente nel cibo spazztura e viene consumata in quantità molto basse persino nelle diete salutistiche del mondo Occidentale. La mancanza di Vitamina K comporta un attivazione non corretta della proteina matrice GLA (MGP) la quale compromette in modo importante il processo di rimozione del calcio e aumenta il rischio di calcificazione dei vasi sanguigni.
Un aumentato apporto di vitamina K2 potrebbe essere un mezzo per limitare i rischi per la salute legati alla necessità di abbassare i livelli calcio.
Studi effettuati sul natto (semi di soia fermentati) confermano l’importanza della vitamina K2 in forma di menachinone 7 (MK-7).
Gli studi del dott. Kaneki e colleghi hanno mostrato che un aumentata assunzione di MK-7 porta a una osteocalcina maggiormente attivata, il che si collega a un aumento della formazione della matrice ossea e della densità ossea minerale e perciò un rischio inferiore di frattura all’anca.
Questi risultati sono stati confermati in uno studio di 3 anni su 944 donne in un’età tra 20 e 79 anni, che hanno hanno dimostrato che l’assunzione di natto arricchito con MK-7 è associata con il preservare la densità minerale ossea